Illustrazione di Silva Masini
Ho conosciuto la Biodinamica Craniosacrale nel 2008 in modo del tutto casuale, dopo un incontro inaspettato con la mia amica storica Annalisa Martini, che non vedevo da più di dieci anni.
Annalisa ha fondato il Centro Na.Me a Firenze, ha edificato la formazione in Naturopatia e in Biodinamica Craniosacrale, è stata una straordinaria insegnante, e purtroppo ci ha lasciato qualche anno fa…
Ricordo molto bene quest’ incontro, io ero in un momento difficile con il mio lavoro di ricerca, alla ricerca di un’alternativa, e ne stavo fiutando e provando alcune, lei mi propose subito di provare con lei una sessione, senza dirmi altro.
Così la mia prima esperienza è stata da ricevente e all’interno di una relazione buona, sicura.
Ho un ricordo molto vivido di come mi sono sentita durante questo primo “contatto”.
Ero in contatto con un senso di “buono”, di “bene”, uno stare bene senza fare nulla, senza che mi preoccupassi di fare qualcosa per arrivare a stare bene, uno spazio quieto e sicuro, di accoglienza incondizionata, gratuita, senza giudizio, un luogo amorevole e spazioso pieno di fiducia, uno spazio di risorsa.